Il Monte Veronese DOP, i pascoli a rischio e l'Eccellenza premiata

Ne parliamo oggi con Giovanni Roncolato, che assieme a Gildo e Letizia, gestisce il caseificio veronese La Casara, attenta custode di quella preziosa arte capace di tramandare ad oggi prodotti marchiati da un’autentica e genuina tipicità.
 

Il dietro le quinte della produzione del formaggio Monte Veronese dop è ai più sconosciuto; per poter ricavare la massima qualità dal latte che viene poi trasformato è infatti indispendabile l'approvvigionamento del fieno, l'oro per le stalle e le vacche. In particolare, l'erba della Lessinia è straordinariamente ricca di essenze e varietà vegetali, le stesse che danno vita alla tipicità di questo formaggio.
 

L'avanzare inesorabile dei vitigni rischia quindi di restringere massivamente le aree pascolabili e, di conseguenza, mettere a rischio la produzione di latte, materia prima essenziale per i prodotti di altissimo livello del La Casara come il Formaggio al pepe, il Monte Veronese d'Allevo Dop di malga Presidio Slow Food, o il Monte Lupo, il formaggio stagionato più premiato d'Italia.
 

Dai un'occhiata alla mia intervista per saperne di più.

Stefano Cantiero