Pistacchio: otto prodotti tra il dolce ed il salato

Tra i dieci maggiori produttori di pistacchio a livello mondiale, dopo paesi come gli Stati Uniti, la Grecia e la Spagna, troviamo anche l’Italia: il nostro bel paese ospita numerose e pregiate varietà di Pistacia vera, l’albero da cui si ricavano i pistacchi, che caratterizza i paesaggi di Bronte e Adrano (in provincia di Catania) ma anche di Raffadali (pistacchio a marchio DOP coltivato in provincia di Agrigento) e del Comune di Stigliano, in Basilicata. Quest’ultimo è dal 1990 un centro produttivo rinomato a livello europeo per la lavorazione del pistacchio, importato in loco dall’Ellade per opera del coltivatore Innocenzo Colangelo.

Il pistacchio, un frutto molto apprezzato

Nel 2018 sono state prodotte in totale, sul territorio nazionale, quasi quattromila tonnellate di pistacchi, poi lavorate e destinate agli usi più disparati: consumati tostati e salati o inseriti all’interno di ricette più elaborate, i pistacchi sono un verde piacere da incontrare a tavola, sia tra le portate principali che all’interno di antipasti e dessert.

La mortadella al pistacchio del Salumificio Pedrazzoli

Fra i salumi emiliani, la mortadella spicca per la lunga tradizione della sua produzione, che può essere persino ricondotta all’epoca romana.

Sebbene ai tempi dei latini l’aggiunta di pistacchio non sembri essere attestata, nei disciplinari di produzione che tutelano IGP e altre denominazioni d’origine se ne accoglie di buon grado l’utilizzo, che aggiunge brio e croccantezza all’affettato: se siete amanti della frutta a guscio unita alla carne, dovete assolutamente esplorare i gustosi sapori racchiusi in questo prodotto a marchio BIO, fornito dal rinomato Salumificio Pedrazzoli e ideale da acquistare per l’utilizzo nella ristorazione.

Pesto al pistacchio

L’intenso sapore del pesto è sempre gradito in un primo piatto: per chi volesse realizzare una portata principale ispirata alla bontà della frutta a guscio, con la sola aggiunta di sale e pepe, il pesto di pistacchio e mandorle di Nasonte Special Food potrebbe essere la salsa perfetta per realizzare qualcosa di davvero speciale: qualora le mandorle siano di troppo, all’interno del nostro shop troverete anche la versione al pistacchio semplice, composta di farina di pistacchio per il 75%.

Se siete indecisi sul formato di pasta da abbinare a questo condimento, vi invitiamo a scegliere le trofie o i fusilli: qui troverete la nostra selezione di paste da mettere nel carrello insieme al vostro pesto di pistacchi!

I biscotti al pistacchio di Pasticceria Venezia e Forno Rinaldi

Le proposte dolci, si sa, stuzzicano la golosità, come fanno i biscottini al pistacchio confezionati dalla pasticceria vicentina di Contrà Pescaria: situato in centro città, lo storico negozio di Leopoldo e Giovanni Ferracina offre da più di sessant’anni una vasta scelta di leccornie, tra le quali vi invitiamo ad assaggiare i pistacchiosissimi Megevan di pastafrolla, con frutta secca intera inclusa nell’impasto.

Di Forno Rinaldi, invece, sono le friselle di pasta dura al pistacchio, deliziose da abbinare a caffè, cioccolata e persino al vino.

Le creme al pistacchio disponibili su Spaghetti e Mandolino

Pancake, waffles o cornetti ripieni guadagnano sicuramente una marcia in più se decorati con un’abbondante cucchiaiata di crema al pistacchio: navigando tra le proposte del nostro shop online, incontrerete almeno tre prelibatezze pronte ad arricchire le vostre merende o rendere speciale la vostra prima colazione.

Vi presentiamo dunque la crema al pistacchio di Agrimontana, ricavata dall’azienda piemontese con metodi e tecniche tradizionali: ottenuta a partire da una selezione di pistacchi del Feudo di San Biagio, Grand Cru dal sapore unico situata nella valle del fiume Platani (Sicilia), questa crema è consigliata per creare prodotti di pasticceria d’alta classe, per realizzare gelati d’eccellenza o ancora come ingrediente fuori dagli schemi per risotti e preparazioni salate.

Regine del gusto sono anche le creme al pistacchio confezionate con amore da Mamma Mia!, che utilizza pistacchi di Bronte DOP e prevede l’utilizzo di un notevole 40% di frutta a guscio nella preparazione, e la crema al pistacchio di Nasonte Special Food, azienda biologica di cui vi abbiamo già invitato a provare le specialità.

S&M