Accolgo in cucina il formaggio Blu del Moncenisio, aspetto... lo porto a temperatura ambiente per far esaltare al meglio l'ottimo latte crudo di vacca d'alpeggio e la piacevolezza dell'intensa erborinatura derivata dalla maestria del Casaro nell'inoculatura delle nobili muffe. Adagio una porzione della Confettura di Zucca de Il Mongetto, ammirandone il colore e i variegati profumi.

Nelle vicinanze appoggio il giusto bicchiere (raccomando il classico ISO dal collo stretto) dove verso il vino Merlino di Pojer e Sandri.

E' un vino mutizzato, o meglio come da dichiarazione Fortificato. Nasce da uva matura di varietà Lagrein, viene fatto fermentare parzialmente, si aggiunge Brandy fino ad ottenere una gradazione alcolica di circa 20°. Grazie a questo procedimento si fa sì che si blocchi la proliferazione di ulteriori lieviti e batteri e che rimanga un certo quantitativo di zuccheri della frutta non svolti: da qui la "Mutizzazione".

Come prima emozione visiva se ne coglie il color viola purpureo. Al naso nasce un'emozione grazie alla piacevolezza del brandy, dove note solitamente non presenti nei vini, intrigano sempre più il bevitore. Al gusto questo nettare, come primo goloso impatto, dona marmellata, succosità, poi, dulcis in fundo, un'ulteriore spinta data dallo zuccheroso e dal nobile alcol. Sta ad ognuno trovare la giusta porzione del tutto per arrivare al meglio.