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Quali sono i tipi di pasta più amati dagli italiani?

La pasta è uno degli alimenti più diffusi al mondo e viene consumata in tutti i continenti.

È indubbio che questo alimento sia diventato uno dei principali della cucina italiana, e che sia conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

 

Oggi, esistono centinaia di tipi di pasta, utilizzati in moltissime ricette diverse, ognuno dei quali ha una forma, una dimensione e una consistenza diversa

Regione che vai, tipo di pasta che trovi

L'origine dei diversi formati di pasta è legata alla storia e alla tradizione culinaria di ogni regione d'Italia.

Ogni formato di pasta ha una storia e un'origine specifica e devono la loro denominazione alla somiglianza ad oggetti, animali, attrezzi necessari per la loro produzione, oppure ad aneddoti e personaggi storici. 

Gli spaghetti

Gli spaghetti sono stati probabilmente inventati in Sicilia durante il periodo arabo.

Alcuni storici affermano che il loro vero inventore sia stato Marco Polo, che avrebbe portato la ricetta dall'Asia durante il suo viaggio di ritorno in Italia.

 

La parola "spaghetti" deriva dal latino "spago", che significa "filo". Gli spaghetti infatti sono un tipo di pasta lunga e sottile fatta di semola di grano duro e acqua.

 

Sono stati diffusi in tutto il mondo a partire dal XIX secolo e oggi sono uno dei formati di pasta più popolari al mondo.

Ottimi con sughi a base di carne, pesce o verdure, non possono mancare sulla tavola dei cultori della pasta.

Le fettuccine

Le fettuccine sono un formato di pasta lunga e sottile che sembra essere stato ideato in Toscana.

 

L’origine del nome è ambigua, per alcuni deriva dal latino "fasciulus", che significa "piccolo fascio", altri lo associano al termine italiano "fettuccia", che significa "nastro", in riferimento alla loro forma allungata e stretta.

 

Sono ottime con sughi a base di burro e formaggio e solitamente sono fatte con farina di grano tenero e uova. Grazie alla loro rugosità e porosità si sposano perfettamente con ragù di carne e sughetti di mare, sughi ricchi e corposi.

I bucatini

I bucatini sono un formato di pasta molto amato a Roma e vengono spesso serviti con il sugo all'amatriciana, un sugo a base di pomodoro, cipolla, guanciale e pecorino romano.

 

Simili agli spaghetti, hanno una sezione cava al loro interno, il loro nome infatti deriva dal verbo "bucare", cioè "fare un buco", che li rende ideali per trattenere il sugo e il condimento

 

Questo formato di pasta è conosciuto anche come "perciatelli", a seconda della regione d'Italia in cui viene consumato.

I paccheri

I paccheri sono un formato di pasta originario della Campania.

 

La storia ci racconta che questo particolare tipo di pasta fosse considerato come la pasta dei poveri. Data la forma cilindrica e la dimensione molto grande, ne bastavano pochi per riempire il piatto fino all'orlo.

 

Un’altra particolarità di questa pasta è l’origine del nome: Il termine deriva dal greco, “pas” che significa tutto e ”keir” che significa mano, quindi letteralmente “tutta la mano”, “a mano piena” e si riferisce appunto alla dimensione esagerata del cilindro.

 

In particolare a Napoli i paccheri sono chiamati anche "paccari", che significa “schiaffoni”, dato che hanno un diametro simile a quello di un schiaffo. Ottimi con i sughi di carne, diventano irresistibili con il pesce. 
 

Il formato di pasta della nobiltà

Molto curiosa anche la storia delle reginette o mafaldine: piatte al centro e ondulate ai lati, sembra che ricordino le arricciature delle corone e dei merletti degli abiti delle principesse Margherita e Mafalda di Savoia.

 

Non solo, questo tipo di pasta solitamente viene servito a regine e principi in occasioni speciali.

 

E che dire degli strozzapreti? Inventati in Emilia-Romagna un’epoca in cui si assisteva a una pressante tassazione ecclesiastica sulla popolazione e a una vita ecclesiastica incentrata sui piaceri terreni come il cibo.

 

Si dice che gli strozzapreti siano stati inventati dalle cuoche delle monache, che li hanno chiamati così perché erano così saporiti da far "soffocare" gli avidi preti che li mangiavano.

 

Animali e utensili

Non solo aneddoti e personaggi, i formati di pasta sono legati anche alla somiglianza a oggetti e animali, come le farfalle che devono il loro nome alla forma che ricorda l’omonimo animale o i vermicelli lunghi e bitorzoluti come i vermi.

 

O più semplicemente, il formato di pasta viene battezzato in omaggio allo strumento utilizzato per realizzarlo, come nel caso delle penne, dei rigatoni e dei fusilli.

 

Ma quali sono i formati di pasta più diffusi al mondo?

Come dicevamo, la popolarità dei diversi formati di pasta varia a seconda del paese e della regione.

In linea generale i formati di pasta più venduti al mondo sono: spaghetti, fettuccine, linguine, penne, farfalle e maccheroni.

 

In Italia, la pasta lunga come gli spaghetti, le fettuccine, le tagliatelle o gli scialatielli tipici della Costiera Amalfitana sono molto popolari, mentre negli Stati Uniti, i formati di pasta corta come le penne e i rotini sono molto più diffusi.

 

I tipi di pasta sono davvero centinaia ed elencarli tutti sarebbe un'impresa. Ma di una cosa siamo certi, qualsiasi formato di pasta sceglierai di portare a tavola, con Spaghetti & Mandolino farai sempre un figurone!

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