Spicchi d’aglio: un prezioso ingrediente in cucina

Spicchi d’aglio: un ingrediente prezioso e ricco di proprietà per la salute, molto utilizzato nella cucina mediterranea. È noto per la sua carica aromatica molto forte, che talvolta può risultare un deterrente per i rapporti sociali! Ma ci sono tanti modi per utilizzarlo, e per evitare questo problema pur beneficiando delle sue proprietà.

Spicchi d’aglio: quali sono le origini e le caratteristiche?

Spicchi d’aglio: l’aglio appartiene alla famiglia delle Liliacee, e ha origini molto antiche, ben 5000 anni di coltivazione. Pur essendo tipico nella cucina mediterranea, le prime colture si collocano in Asia centrale.

Sin da allora veniva somministrato a coloro che eseguivano lavori per i quali occorrevano molta forza e resistenza fisica, come gli schiavi, i soldati e gli atleti. Dunque, le proprietà benefiche sono note da sempre.

L’aglio fresco o aglietto si differenzia da quello secco per via degli spicchi compatti, solidi e racchiusi nel bulbo. La pellicola che avvolge l’aglio fresco è idratata per la percentuale di acqua contenuta, conferendo una carica aromatica maggiore, ma più delicata e raffinata rispetto al secco. Dell’aglio fresco si possono usare anche gli steli, che al gusto sono simili allo scalogno o all’erba cipollina.

L’aglio è un ingrediente base nella nostra cucina, particolarmente utilizzato per realizzare sughi per condire la pasta dal sapore e dall’aroma molto consistente.

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Perché l’aglio fa bene alla salute?

Intanto, l’aglio contiene delle sostanze che si attivano a contatto con l’aria: l’intensità del suo aroma dunque dipende dal tipo di taglio. Più sottile sarà, maggiore è l’intensità. Dunque, se non volete che si senta troppo il sapore, potete semplicemente tagliarlo a metà.

Ogni spicchio d’aglio contiene solfuro d’allile e allicina, che lo rendono un antibiotico naturale in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e migliorare la funzionalità cardiovascolare. Non solo: l’aglio ha numerosi elementi nutritivi come il potassio, selenio, ferro, calcio, fosforo e vitamine come la A, B e C.

Vi preoccupate per l’alito cattivo? Per ripulire la bocca ed evitare questo problema potete masticare prezzemolo, menta o chicchi di caffè.

Perché usare spicchi d’aglio anziché la polvere?

L’aglio in polvere è molto utile, in particolare quando si ha poco tempo per cucinare. Di solito si usa con il mix di aromi per marinare a secco la carne o il pesce, o per creare salse, intingoli e pastelle per fritti. Si conserva a lungo in dispensa senza per questo perdere le sue capacità nutritive. Può essere dunque un valido sostituto, in particolare quando non si ha molta dimestichezza nel taglio dell’aglio.

Infatti, ci sono diversi modi di tagliare l’aglio e ognuno di questi porta ad un risultato aromatico diverso. Un taglio errato può conferire troppo sapore e coprire quello degli ingredienti della ricetta. Abbiate cura, nella preparazione, di eliminare sempre il germoglio interno, che è difficile da digerire.

Nei piatti in cui la consistenza è importante, come salse e condimenti emulsionati, spellate l’aglio e grattugiatelo finemente. Nel pesto genovese ad esempio il miglior procedimento consiste nel pestare l’aglio spellato nel mortaio, fino a ridurlo in crema: conserva il suo sapore, ma senza il tono pungente. Per trifolare in padella funghi o verdure, il sapore dell’aglio solitamente si usa più deciso: in questo caso spellate lo spicchio e tritatelo, o riducetelo a julienne.

Come usare gli spicchi d’aglio in cucina?

Gli spicchi d’aglio in cucina si usano in particolare quando si vuole beneficiare dell’aroma, ma senza conferire ai piatti il forte sapore dell’aglio. In questo caso, è consigliabile spellare uno spicchio e schiacciarlo con la lama piatta del coltello. Rosolatelo nell’olio senza che si scurisca ed eliminatelo prima di aggiungere gli altri ingredienti.

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L’aglio viene usato moltissimo per la preparazione di arrosti e piatti che richiedono una cottura lenta. In questo caso si può lasciare nel tegame in quanto la lunga cottura contribuisce a farne perdere l’asprezza.

Ecco un trucco molto utile per conferire ai piatti un sapore inimitabile: prima di cucinare si possono strofinare le pareti del tegame o della padella con uno spicchio d’aglio spellato, intero o tagliato a metà, senza inserirlo nella preparazione.

In quali ricette si usano gli spicchi d’aglio?

L’aglio si può utilizzare come ingrediente protagonista per la preparazione di tante ricette tipiche della cucina italiana come la bagna caoda piemontese, in cui l’aglio è presente tagliato a spicchi; l’aglio marinato, da sgranocchiare come aperitivo, in cui gli spicchi vengono marinati con aceto, vino bianco, pepe, alloro, ginepro, zucchero e chiodi di garofano.

L’aglio in spicchi conferisce sapore a zuppe, minestroni, verdure spadellate, salse e insalate. Quando l’aglio è un ingrediente protagonista, premuratevi che sia un prodotto di eccellenza, come l’aglio BIO in retina di Gusta Bio di Brio Spa, una delle maggiori realtà del biologico in Italia.

L’aglio di Gusta BIO è di provenienza italiana o della Comunità europea; è sano e certificato BIO. Gusta BIO infatti fonda la sua attività e filosofia sulla ricerca dell’altissima qualità dei suoi prodotti. Ecco perché con l’aglio Gusta BIO ogni piatto avrà un’intensità aromatica unica ed inimitabile.

Ricette a base d’aglio: il pesto alla genovese

La ricetta più famosa a base d’aglio della cucina italiana è senza dubbio il pesto alla genovese. Vediamo come prepararlo in base alla tradizione. Procuratevi 50 grammi di basilico, due spicchi d’aglio, 15 grammi di pinoli, 70 grammi di parmigiano reggiano, 30 grammi di pecorino, 100 ml di olio evo, sale q.b.

Pulite il basilico e asciugatelo con un panno morbido da cucina delicatamente per non spezzare le foglie. In un mortaio riducete in poltiglia l’aglio sbucciato. Aggiungete un pizzico di sale e le foglie di basilico, continuando a pestare. Quando comincerà a uscire il liquido verde dalle foglie, è ora di aggiungere i pinoli. Continuate a mescolare e aggiungete i formaggi e l’olio a filo, poco per volta.

Il segreto per la preparazione di un ottimo pesto è il tempo di preparazione: deve essere il minore possibile, per non dare modo agli ingredienti di ossidarsi. Se invece del mortaio preferite usare il mixer, usate la velocità più bassa e procedete a scatti per non far alzare la temperatura del composto. Alla fine del procedimento, mettetelo in frigorifero per un’ora prima di utilizzarlo. Il pesto può essere conservato in frigorifero coperto dall’olio di oliva, oppure a lungo nel freezer, facendolo scongelare prima di utilizzarlo.

Spicchi d’aglio: preziose gemme della cucina italiana! Seguite i nostri consigli per preparare piatti sani e sempre gustosi. Buon appetito!

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